La conservazione del vino secondo Torofosco

La conservazione del vino è uno degli aspetti più importanti per gli amanti del vino e dello champagne. Spesso i vini importanti vengono conservati per un lungo invecchiamento, che è parte importante del loro valore. Mentre la maggior parte del vino da tavola viene consumato entro 24 ore dall'acquisto, i vini pregiati vengono spesso acquistati per una conservazione a lungo termine che può durare anche per molti anni. Il vino è uno dei pochi prodotti che possono migliorare con l'età, ma può anche deteriorarsi in breve tempo se mantenuto in condizioni inadeguate. I tre fattori che hanno l'impatto più diretto sulle condizioni di un vino sono la luce, l'umidità e la temperatura. Una quarta considerazione può essere sulle strategia per il mantenimento della sicurezza dei vini più preziosi. Storicamente la conservazione del vino era curata dai commercianti stessi, ma a partire dalla metà del 20 ° secolo i consumatori, sempre più sensibili ed esperti, hanno sempre più preferito conservare il proprio vino entro le mura domestiche, in particolare all’interno di cantine o di stanze dedicate. Alcuni amanti del vino possono scegliere di conservare il vino in una sala dedicata, allestita con arredamento specifico, a vista del resto della casa come un vero vanto. Per gli amanti del vino Torofosco ha progettato Trabacco Winery - Parete: un sistema-contenitore dedicato alla conservazione professionale del vino a casa. Gli ingredienti di questa incredibile parete attrezzata per la conservazione e l'esposizione di vini e champagne sono: l’acciaio Cor-Ten, il legno di abete naturale sbiancato e il tufo, un materiale tipicamente italiano in uso per la conservazione del vino in cantina ipogea. Gli elementi della tradizione sono fortemente presenti nella Cantina Trabacco: progettata con grande attenzione agli elementi della tradizione, è stata studiata per restituire l’emozione di una raffinata armonia senza relazioni temporali, concepita come un mobile medievale come riferimenti all’Arte Moderna e all’artigianato locale. Le bottiglie, ovviamente, non devono rimanere a contatto con il metallo.